KENYA
Seminario in rete

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Le Figlie di San Paolo di Nairobi, usando le nuove forme digitali di comunicazione, hanno organizzato un Seminario in rete sulla missione popolare, per aiutare a prendere consapevolezza della Giornata Missionaria Mondiale. L’evento, seguito da più di 600 partecipanti, è stata una occasione efficace per affrontare le sfide del Covid-19 e assumere il digitale nell’annuncio del Vangelo.

Sono stati invitati all’incontro due Missionari della Consolata con esperienza in Colombia e Brasile. Hanno condiviso i seguenti temi:

Approccio biblico-pastorale della missione popolare alla luce del Messaggio della Giornata Missionaria Mondiale di Papa Francesco, relatore padre Joakim Kamau.
– Presentazione del libro Libertà e Trinità: Perspettive pastorali per il mondo d’oggi, relatore padre Nicola Fogliaco.

L’iniziativa ha rappresentato una modalità paolina nuova e creativa, nata dalla collaborazione dei deversi ambiti apostolici di Nairobi, che ha spinto con audacia ad assumere il digitale come una vera strategia di comunicazione. Preziose le parole augurali di sr Anna Caiazza, Superiora generale: «È davvero questo il momento di realizzare la nostra missione anche attraverso queste forme di evangelizzazione, che ci consentono di parlare agli altri nei linguaggi che oggi maggiormente vengono usati».

ITALIA
Mantova: weekend letterario

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Per il terzo anno consecutivo la Libreria Paoline di Mantova si è resa presente all’appuntamento culturale del Festivaletteratura 2020, organizzando tre incontri con l’autore, in collaborazione con la Fraternità dei Frati Minori, l’Associazione “Nel giardino delle Beghine” e l’Ordine della Sororità di Maria Santissima Incoronata di Mantova, per dialogare insieme su temi di grande attualità culturale ed ecclesiale.

Così si è espresso il vescovo di Mantova, mons Marco Busca:
«Desidero anzitutto salutare chi ha lavorato per compiere questa fatica letteraria che mi pare anche ecclesiale, quella di interpretare che cosa viviamo. Auguro che le parole che vengono dette siano raccolte da noi anzitutto per riformare noi stessi: è il piccolo contributo che possiamo dare per la riforma della Chiesa istituzionale, della grande Chiesa».

32 reporter uccisi da inizio anno

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Trentadue giornalisti e collaboratori di stampa sono stati assassinati dall’inizio dell’anno nell’esercizio del loro lavoro, un numero in calo rispetto al 2019 a causa della crisi sanitaria, ma che resta comunque “preoccupante”: è quanto sottolinea l’Ong Reporters sans frontières in occasione della ‘Giornata Internazionale per la fine dell’impunità per i crimini perpetrati contro i giornalisti’. L’Ong ribadisce l’appello al segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, affinché crei un posto di “rappresentante speciale per la sicurezza dei giornalisti”. Nel 2019, erano stati 49 i giornalisti uccisi nel mondo, un numero in netto calo rispetto all’anno precedente.

COREA
Hyehwa Namu, nuovo centro di apostolato a Seul

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Le Figlie di San Paolo della Corea hanno riflettuto a lungo su una nuova realtà apostolica a Seul. Si è finalmente concretizzato questo sogno. Dopo aver lasciato il vecchio locale, situato in un posto centrale ma non funzionale, è stato realizzato un nuovo centro nella zona più culturale e artistica della città, chiamata Daehakro. Un quartiere dove sono presenti teatri, ristoranti, caffè, università, e luoghi vari di incontri. Al nuovo Centro Paoline è stato dato il nome Hyehwa Namu, un gioco di parole dell’albero degli studiosi cinesi, che simbolicamente significa riflessione, risonanza o nostalgia.

Nel locale si trovano una libreria e una caffetteria, diverse aule di laboratorio (one day class), esposizione di articoli religiosi e un piccolo teatro dove è possibile realizzare programmi e spettacoli vari. In questo luogo le Paoline offrono la possibilità di approfondire la spiritualità, la preghiera, la consolazione, la comunione e la comunicazione.

La nova sede, aperta il 18 ottobre 2020 con una mostra di illustrazioni bibliche, è stata inaugurata e benedetta dal cardinale Andrea Soo-jung Yeom, arcivescovo di Seoul.

I nostri più auguri più cari alle sorelle della Corea e la nostra riconoscenza a tutte le persone che entreranno a riposarsi all’ombra di questo Hyehwa Namu, appena nato!

Un nuovo sito web per il Wcc

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Il Consiglio Mondiale delle Chiese (Wcc) ha lanciato il suo nuovo portale, inaugurando una comunità online. Il sito fungerà da “finestra ecumenica” e vuole essere un centro di comunicazione digitale per favorire la comunione multilinguistica.

Condividerà approfondimenti, news e sarà perfezionato grazie ai feedback della comunità ecumenica. Offre anche diverse risorse sull’impegno ecumenico delle Chiese e mette a disposizione una vasta documentazione su svariati argomenti.

Il segretario generale ad interim del Wcc, il reverendo Ioan Sauca, ha incoraggiato la famiglia ecumenica a sperimentare il senso di partecipazione e inclusione all’interno del nuovo sito, perché possa essere strumento per avvicinare ancora di più le Chiese. «La tecnologia – ha detto il reverendo Sauca – può aiutarci a migliorare l’impegno spirituale e offrirci un altro modo per avvicinarci e sostenerci a vicenda».

https://oikoumene.org/

ITALIA
Ricordiamo padre Bartolomeo Sorge

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Le Figlie di San Paolo ricordano con affetto e riconoscenza padre Bartolomeo Sorge, sj, che ha raggiunto oggi la casa del Padre. Uomo dalla fede profondissima, profondamente innamorato di Maria “Madre della Divina Grazia”, acuto e trasparente osservatore della vita ecclesiale e civile, è stato per noi Paoline un maestro sapiente, una guida sicura, un amico caro.

Rimangono nel nostro cuore le parole che ci ha rivolto in occasione del Centenario di fondazione (1915-2015):

Sorelle, non vi voglio spaventare, ma guardate quale compito vi spetta! La fedeltà dinamica delle Figlie di San Paolo all’uomo e alla sua storia consisterà nel far sì che, attraverso la comunicazione, il dialogo interculturale e interreligioso dei nostri giorni raggiunga tutti.
Il Centenario più che un traguardo è l’inizio di una nuova stagione. È questo che vi vorrei lasciare come ricordo affettuoso, perché ormai ci conosciamo da tanti anni, ci stimiamo. Perciò, mentre ringraziamo e lodiamo il Signore per le grazie elargite, per le meraviglie compiute, chiediamo alla Regina degli Apostoli che sia lei a guidare la Famiglia Paolina, di cui è Madre, verso quelle cose grandi che Papa Francesco, la Chiesa e il mondo di oggi si attendono dal suo rinnovamento.

Grazie, padre Bartolomeo, per averci onorato della tua stima e della tua amicizia. Ti sentiamo ancora più vicino, presente nella nostra preghiera e nel ricordo grato.

Riposa in pace!

 

 

ITALIA
Corso di formazione DigitalMente Paoline

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In sintonia con il Documento capitolare che ha indicato di favorire momenti di formazione e aggiornamento sui media digitali, per valorizzare le prospettive che aprono all’evangelizzazione… (cfr. DC n. 45.3), la Provincia Italia ha programmato il corso DigitalMente Paoline. Una proposta formativa, voluta dal Governo provinciale nell’ambito della formazione continua e studi, che nasce dall’analisi dei risultati di due sondaggi inviati a tutte le comunità, con l’obiettivo di “fotografare” le necessità personali e comunitarie riguardo l’approfondimento della cultura digitale e l’uso delle nuove tecnologie.

Le risposte hanno manifestato il desiderio formativo riguardo la comprensione dei principi generali, i meccanismi e le logiche che sottendono alle tecnologie digitali in evoluzione, oltre alla necessità di conoscere il funzionamento e l’utilizzo di base di diversi dispositivi. Inoltre, è emersa la necessità di comprendere in quale modo le tecnologie digitali possano essere di aiuto alla comunicazione, alla creatività e all’innovazione, e a tutto ciò che si riferisce al nostro apostolato specifico.

Il corso è costituito da due moduli:
• teorico: dieci video sui temi principali della cultura digitale della durata di circa 30 minuti ciascuno, visibili in comunità.
• pratico: quattro laboratori online, per i quali è necessaria l’iscrizione personale.

La proposta formativa è stata realizzata grazie alla collaborazione di alcune Figlie di San Paolo e di esperti esterni che, con perizia ed esperienza, hanno offerto i loro contributi sulle specifiche tematiche.


ITALIA
Inno Anno Biblico

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La Commissione centrale per l´Anno Biblico, ha pensato di accompagnare questo evento di Famiglia Paolina con quattro inni, per favorire in tutto il mondo diversi stili e diversi gusti musicali. Gli autori sono musicisti della Famiglia Paolina.

Il primo dei quattro inni è stato composto da sr Verônica Firmino, delle Figlie di San Paolo del Brasile, che ha prodotto il canto contemporaneamente in quattro lingue: portoghese, italiano, inglese e spagnolo. Nella realizzazione sono state coinvolte sorelle di diverse nazioni e continenti: sr Anne Nikki Ramos, Spagna; sr Veronica Bernasconi, Italia; sr Emily Beata Marsh, Stati Uniti.

L´interpretazione della versione portoghese è di Karla Fioravante, l´arrangiamento musicale di Renato Palão, le registrazioni realizzate dai collaboratori delle Paulinas in Brasile, il collegamento tra l´Italia e il Brasile è stato tenuto da sr Rosa Maria Ramalho e sr Ana Paula Ramalho.

Grazie a tutte queste persone la Parola ha già cominciato la sua corsa. Ci auguriamo che, anche tramite il canto, continui a correre in tutto il mondo, oltre l´Anno Biblico della Famiglia Paolina.

 

Solennità di Gesù Cristo Divino Maestro 2020

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Roma, 25 ottobre 2020
Solennità di Gesù Cristo Divino Maestro

Carissime sorelle e giovani in formazione,

nel giorno in cui celebriamo la solennità di Gesù Cristo Divino Maestro, riaccogliamo con stupore e gratitudine il bene più prezioso che il Beato Alberione ci ha trasmesso: «Io non ho né oro, né argento, ma vi dono quello che ho: Gesù Cristo, Via, Verità e Vita» (CISP 63). E contempliamo quella sintesi mirabile che il Fondatore ha voluto racchiusa nelle icone consegnate alla Famiglia Paolina: Gesù con il Libro aperto e in piedi sul mondo, nell’attitudine di un maestro itinerante la cui cattedra sono le strade, che percorre benedicendo.

Gesù, il Maestro da ascoltare, è anche la Via da percorrere: «… i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te: “Questa è la strada, percorretela”, caso mai andiate a destra o a sinistra» (Is 30,21). È la Via da seguire per conoscere la Verità rivelata in Lui e per acquistare la Vita nel Padre.

Percorrere questa Via significa diventare “donne della Via” che dal Maestro imparano come ascoltare, comunicare, pregare, servire, sognare… per alzarsi ogni giorno e mettersi in cammino con Lui, forti della sua promessa, accompagnando la vita, sostenendo la speranza, facendosi segno di unità. Perché percorrere la Via è sempre esperienza di comunione.

In questo tempo così particolare a motivo della pandemia da Covid-19, che ha costretto l’intera umanità a ritmare la vita quotidiana in modo spesso inconsueto, si è realizzata quella “beatitudine” a noi tanto cara: «Benedette le camminatrici di Dio, che nel silenzio mistico del convento studiano le vie del mondo, e domani le percorreranno per raggiungere le anime». Dalla preghiera, dalla condivisione, dalla ricerca insieme sono scaturite inedite modalità di azione missionaria, nuove opportunità di seminare la Parola.

Ci doni lo Spirito, che ha ispirato tanta appassionata creatività, di far crescere in noi la vita del Maestro, per essere con Lui via, verità e vita per i fratelli e le sorelle (cfr. Cost. 7), testimoniando la Bella Notizia del suo amore e della sua infinita misericordia. Solo chi si lascia trasformare da questo amore potrà contribuire a sanare società ferite e realizzare un’amicizia sociale che non esclude nessuno e una fraternità davvero aperta a tutti, come auspica papa Francesco nella sua recente enciclica Fratelli tutti.

Con profondo affetto, in comunione di fede e di speranza.

sr Anna Caiazza
superiora generale