BRASILE
Osservatorio della comunicazione religiosa

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

La Conferenza dei religiosi del Brasile (CRB) ha dato vita all’Osservatorio dei religiosi (OCR), composto da religiosi e religiose di varie Congregazioni e da alcuni laici della Commissione Giustizia e Pace. Le Figlie di San Paolo non potevano mancare in questo gruppo. Sono rappresentate da sr Maria Helena Corazza e sr Patrícia Silva, che, come consigliera della comunicazione nella Conferenza dei religiosi del Brasile, era già membro del gruppo.

Lo scopo dell’Osservatorio è quello di offrire alla Conferenza nazionale dei vescovi, una analisi permanente, critica, propositiva e concreta delle varie forme e mezzi di comunicazione della Chiesa in Brasile, analizzando anche l’interazione della comunicazione religiosa con la società e la politica.

Febbraio 2021

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Casa del Padre

NOME DATA LUOGO DI TUMULAZIONE
 Elda Rosa – Angela VILLALBA 05/02/2021 Buenos Aires
 Vincenza – Maria Vincenza URSO 23/02/2021 Albano
 Francesca – Maria Angela SOTGIU 07/02/2021 Albano
 Nedda – Ida Paola SPINUCCI 18/02/2021 Castagnito
 Giuseppina – Maria Aurelia SILVIA 02/02/2021 Roma – San Lorenzo
al Verano
 Italia SAITTA 11/02/2021 Albano
 Anna PICCOLO 25/02/2021
 Rosaria MAZZA 22/02/2021 Albano
 Cecilia – Maria Helena MASIERO 24/02/2021 Curitiba
 Elena COTZA 02/02/2021
 Vincenza – Raffaella Maria CARELLA 21/02/2021 Albano

ITALIA
Un libro sospeso per i carcerati

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

La Libreria Paoline di Brescia, in collaborazione con la rivista Missione Oggi e l’Associazione Progetto Vangelo, lancia un’iniziativa solidale per tutto il periodo di Quaresima.

L’idea del libro sospeso per i detenuti funziona come il caffè sospeso a Napoli: nella città partenopea si va al bar, si prende un caffè e se ne pagano due, destinando il secondo a un bisognoso. Nel caso del libro sospeso, si entra nella Libreria Paoline, si acquista un libro in più e lo si lascia in un apposito contenitore, non dimenticando di scrivere una dedica!. Saranno poi operatori e cappellani delle carceri a ritirare i libri donati e a consegnarli ai detenuti.

Un libro può aiutare chi è costretto in carcere a evadere – anche se per poco – dalla dura realtà in cui si trova e a immedesimarsi in ciò che legge. Un libro può aiutare a ritrovare la propria strada. Un libro può cambiare la vita.


Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Seconda domenica di Quaresima 2021

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Il Figlio amato
Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.

Se Pietro preso dallo stupore, straparla, non certo va meglio agli altri due apostoli, che assistono all’anticipo di risurrezione che si consuma sul monte Tabor. Colui che il Padre ama, e che siamo chiamati ad ascoltare per seguirne le orme, apre uno squarcio nei cieli e, prima dello scandalo della passione dove si mostrerà irriconoscibile ai suoi, mostra loro, senza il velo dell’umanità, lo splendore della sua gloria. Ma i poveri occhi umani e la piccola comprensione dei discepoli, non riescono a comprendere la grandezza della speranza alla quale sono chiamati. E allibiti si domandano: cosa è mai la risurrezione?

Che speranza sarà mai?
O Cristo, che sei risorto,
che sei tornato vincitore
dalla battaglia contro la morte,
donami occhi per riconoscerti
nel condannato a morte,
nel crocifisso, nell’agonizzante,
per saperti riconoscere
quando apparirai
come Signore della gloria.
Amen.

Tratto dal libro Il Vangelo si fa strada di Roberta Vinerba, Paoline 2019.


Gennaio 2021

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Casa del Padre

NOME DATA LUOGO DI TUMULAZIONE
 Nilza – Priscila ZUCHETTO 31/01/2021
 Maria ZUCCHERINO 05/01/2021 Castagnito
 Caterina – Maria Immacolata TRIPODI 04/01/2021 Albano
 Maria Lina – Lina Maria SALVATO 27/01/2021
 Giulia – Maria Luisa MORBINI 06/01/2021 Castagnito
 Pauline Jane – Maria Theresa MONTEIRO 26/01/2021 Mumbai
 Catherine – Mary Paula KOLAR 29/01/2021 Boston
 Irene – Marie Odile CHABANEL 26/01/2021

Comunicazione di fede nel mondo digitale

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Sabato 20 febbraio, il Dicastero Vaticano per la Comunicazione ha dato avvio al Progetto Faith Communication in the Digital World. Si tratta di una iniziativa pilota che intende rispondere alla sfida di come la Chiesa può e deve essere presente online per rispondere adeguatamente ai bisogni spirituali delle persone, anche attraverso le piattaforme digitali. È per questo urgente e necessario, soprattutto nella crisi generata dalla pandemia Covid-19, apprendere un approccio comunicativo efficace e garantire una presenza sui social media che possa testimoniare lo “stile” del Vangelo.

A questa importante iniziativa partecipano 16 giovani comunicatori provenienti da: Cambogia, Canada, Corea del Sud, Costa Rica, Filippine, Italia, Kenya, Messico, Peru, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti. Un gruppo diversificato non solo per provenienza, ma anche per esperienze e competenze.

I giovani selezionati per questo progetto saranno accompagnati da diversi docenti, esperti nella comunicazione digitale. Avranno lezioni e coaching individuale su temi e attività pratiche per il corretto utilizzo degli strumenti digitali nella trasmissione della fede. Potranno così sviluppare competenze utili per servire la Chiesa e contribuire alla sua missione di evangelizzazione nella comunicazione.

Tra i 16 giovani, c’è anche una Figlia di San Paolo: sr Nikki Ramos, junior della delegazione della Spagna.

Gli incontri, settimanali, sono online. Il progetto prevede pure alcune settimane residenziali a Roma, se la situazione sanitaria dovuta alla pandemia lo consentirà.

MADAGASCAR
Domenica della Parola

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

È stata una felice coincidenza che l’edizione in audio del Nuovo Testamento e dei Salmi sono stati editati dalle Paoline proprio nell’Anno biblico della Famiglia Paolina. L’edizione rappresenta la prima Bibbia audio nella Chiesa cattolica in Madagascar. Le tre comunità delle Figlie di San Paolo, hanno cercato i modi più opportuni per mettere in evidenza la Domenica della Parola nella propria diocesi. Nelle tre città dove sono presenti – Antananarivo, Fianarantsoa, Toamasina –, si sono recate nelle parrocchie ricordando e animando i fedeli ad amare la lettura e l’ascolto della Parola di Dio. In alcuni programmi radio, hanno realizzato letture continuate di alcuni testi biblici, la recita della preghiera dell’Anno biblico e il canto dell’inno per l’Anno biblico, tradotti in malgascio. “Perché la Parola corra” (2Ts 3,1).

Prima domenica di Quaresima 2021

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Il tempo è compiuto
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».

Perché Gesù è spinto dallo Spirito alla lotta col demonio? Perché nessuno di noi dubiti che Gesù sia il vincitore sul male e che insieme a lui anche noi riportiamo la sua stessa vittoria.

Con Gesù è arrivato, si è fatto vicino a noi, il regno dei cieli: Dio è venuto a cercarci per introdurci nella sua amicizia.

Per questo suo cercarci e offrirsi, possiamo allora convertirci, accogliendo l’offerta d’amore incondizionato del Padre.

Dio è vicino 
Signore, che ti sei fatto vicino a me,
che io ti veda accanto,
che io ascolti la tua voce vicina,
che io senta il tuo respiro
che dilata il mio cuore.
Fa’, Signore,
che io goda della tua presenza
e in essa riposi sicuro.
Amen.

Tratto dal libro Il Vangelo si fa strada di Roberta Vinerba, Paoline 2019.


Radio Vaticana compie 90 anni

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Il 12 febbraio Radio Vaticana ha celebrato i 90 anni dalla sua nascita. In questi decenni l’emittente della Santa Sede ha vissuto e commentato momenti epocali della storia mondiale. Le trasmissioni iniziarono il 12 febbraio del 1931, giorno in cui viene trasmesso il primo radiomessaggio di Papa Pio XI a tutte le genti e ad ogni creatura con il famoso annuncio «Udite o cieli…».

La missione dell’emittente era chiara: essere strumento a servizio del Papa per portare la speranza del Vangelo e la voce del successore di Pietro in tutto il mondo.

«Quella che celebriamo – spiega il prefetto del Dicastero per la comunicazione, Paolo Ruffini – è una storia che ha attraversato praticamente tutto il Novecento; ed è la prospettiva di un futuro missionario fondato sulla forza gentile della parola detta e ascoltata.
In occasione dell’anniversario viene lanciato un nuovo sito e la stazione diventa anche web radio, che permetterà a chiunque nel mondo, dal proprio smartphone o computer, di ascoltare Radio Vaticana nella propria lingua. Ogni lingua una radio, un palinsesto, un legame che si rinsalda con gli ascoltatori».

Radio Veritas in lingua bengalese, compie 40 anni

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

«Con il servizio di Radio Veritas Asia in lingua Bengali abbiamo offerto agli ascoltatori, negli ultimi 40 anni, quanto di più importante esista: direttamente e indirettamente la nostra emittente predica il Vangelo e i valori cristiani»: lo dice all’Agenzia Fides padre Augustine Bulbul Rebeiro, direttore del Christian Communication Center (CCC) della Conferenza episcopale cattolica del Bangladesh a Dhaka, dove sono stati celebrati, nel dicembre 2020, i 40 anni dell’emittente cattolica nazionale.

Un tempo il servizio di Radio Veritas in Bengali si poteva semplicemente ascoltare, ora il pubblico può ascoltare, guardare e leggere. Oltre a trasmettere programmi radiofonici, infatti, l’emittente produce e pubblica contenuti video su Facebook e YouTube, trasmettendo programmi in Bengali, la lingua nazionale del Bangladesh e lingua principale dello stato del Bengala occidentale della vicina India.

Gli ascoltatori hanno detto che il servizio radiofonico cattolico nella loro lingua li ha aiutati molto in tempo di pandemia.

Radio Veritas in Bengali è parte di Radio Veritas Asia, rete nata nel 1969, con sede centrale a Manila, sotto la guida dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della Federazione delle Conferenze episcopali asiatiche, organo collegiale dei Vescovi cattolici in Asia.