POLONIA
Un convegno per ricordare il beato Giacomo Alberione

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Il 26 novembre, festa liturgica del beato Giacomo Alberione, i membri della Famiglia Paolina in Polonia si sono riuniti per ricordare il loro Fondatore. Per questa occasione, e in preparazione al Centenario di fondazione, è stato realizzato un convegno dal tema Apostolato paolino: fonti, sfide, prospettive.

L’incontro, che si è svolto a Varsavia con il patrocinio del nunzio apostolico in Polonia Celestino Migliore, è stato un’occasione propizia per far conoscere il carisma e l’apostolato paolino. Tra i relatori, oltre a docenti delle locali università cattoliche, hanno dato il loro contributo membri della Famiglia Paolina, tra cui una Figlia di San Paolo.

L’evento si è concluso con una celebrazione eucaristica presieduta dal nuovo superiore provinciale della Società San Paolo, don Bogusław Zeman.

R. D. CONGO
Passi concreti in una storia difficile

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Anche nella Repubblica Democratica del Congo, la Famiglia Paolina ha iniziato il cammino di preparazione al Centenario di fondazione; un tempo celebrativo che si apre in un momento difficile per il popolo congolese a causa delle elezioni presidenziali e legislative.

In questa tesa situazione politico-sociale, prende vita un progetto carico di speranza: le Figlie di San Paolo, in piena sintonia con il desiderio dei vescovi, distribuiranno gratuitamente sussidi su temi di attualità, per aiutare le persone a vivere questo tempo d’instabilità e disorientamento. Si tratta di piccoli strumenti formativi per andare verso il futuro con coraggio e speranza, per esercitare il diritto al voto nella libertà e nella giustizia, ma anche per conoscere il dono della Famiglia Paolina nella chiesa e nel mondo.

Passi concreti in una storia difficile, goccia preziosa nell’oceano della vita.

CANADA-QUÉBEC
Un premio prestigioso

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Sr Jeanne Lemire, direttrice della Libreria Paulines di Montréal (Canada-Québec), ha ricevuto il Premio Fleury-Mesplet assegnato dal Salone del libro di Montréal. Il premio viene attribuito generalmente a «una persona, un organismo o una istituzione che, con la sua attività, le sue iniziative e il suo dinamismo contribuisce al progresso della cultura e dell’editoria in Québec».

Il riconoscimento del lavoro intelligente e instancabile di sr Jeanne per la promozione del libro e lo sviluppo della libreria è stato accolto con gioia dalle Paoline, come pure dai rappresentanti del mondo della cultura, della politica e dell’editoria. Religiose e religiosi si sono rallegrati per il fatto che un premio così prestigioso sia stato assegnato a una Figlie di San Paolo.

L’augurio che rivolgiamo a sr Jeanne è quello formulato da lei stessa alla fine della sua allocuzione: «Termino augurandomi che la libreria sia un luogo privilegiato di scambi, di trasmissione d’idee, di valori e di contenuti. Spero di lavorarvi ancora a lungo con lo stesso entusiasmo, la stessa passione, lo stesso amore che provo ogni mattina entrando in libreria, luogo dove il sapere e la cultura convivono e si sostengono armoniosamente».

www.librairies.paulines.qc.ca

ITALIA
Le Figlie di San Paolo su facebook

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Il 26 novembre 2011, quarantesimo anniversario della nascita al cielo del beato Giacomo Alberione, le Figlie di San Paolo della Provincia italiana hanno aperto una pagina istituzionale in Facebook, il più famoso e “popolato” social network del web.

Ad accogliere i visitatori ci sono, per ora, un’immagine-profilo con il distintivo, il logo Paoline, la Parola di Dio e, in controluce, vari monitor che rappresentano il mondo della comunicazione, il ritratto di Alberione, la foto di tante Figlie di San Paolo nel mondo e lo scritto di benvenuto di suor Giovannamaria Carrara, superiora provinciale. Chiunque entra può inoltre vedere un video sulla “Notte di luce” del Fondatore e lasciare scritta la propria impressione e riflessione.

I giovani e tutte le persone che vorranno conoscerci potranno trovare, oltre alle pagine delle singole sorelle che già sono presenti e danno la loro testimonianza, un luogo in cui reperire, e anche commentare e condividere, informazioni ed esperienze vive delle Figlie di San Paolo, del carisma, della spiritualità e della missione paolina perché anche il mondo digitale diventi sempre più la casa accogliente di Gesù Maestro alla portata di click!

Questo è l’indirizzo della pagina: http://www.facebook.com/figliedisanpaolo

Nasce SIGNIS Colombia

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Nell’incontro realizzato il 18 novembre presso la sede della Conferenza episcopale della Colombia, a cui hanno partecipato rappresentanti di diverse istituzioni operanti nel campo della comunicazione cattolica, è stato deciso di avviare un’attività di coordinamento che porterà alla nascita della sede colombiana del SIGNIS, l’Associazione cattolica mondiale per la comunicazione.

Gli ambiti di intervento previsti sono: la formazione e il sostegno alla produzione di programmi per le radio delle comunità; l’organizzazione di giornate del cinema, di spiritualità e di formazione per operatori pastorali della comunicazione; la diffusione delle ricerche e l’organizzazione del primo Congresso nazionale della comunicazione nel 2012.

Nel gruppo incaricato è presente anche suor Lucelly Villa delle Figlie di San Paolo.

Brasile
WebRadio Paulinas

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WebRadio Paulinas è l’entusiasmante proposta radiofonica lanciata dalle Paoline del Brasile il 26 novembre di quest’anno, festa liturgica del beato Giacomo Alberione.

La WebRadio è una radio in FM che, anche attraverso la nuova possibilità di trasmissione via Internet dei suoi programmi, può accompagnare gli ascoltatori nei vari ambienti della vita quotidiana (casa, lavoro, studio, strada). Tra le offerte più significative del palinsesto troviamo un ricco programma di musica che attinge al catalogo musicale degli oltre cinquant’anni di produzione Paulinas COMEP. WebRadio: una novità apostolica che allarga l’orizzonte dell’annuncio e traccia sentieri di speranza.

Sitoweb Webradio Paulinas

SPAGNA
A Barcellona la 4a Settimana Bíblica Verbum Domini

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Organizzata dalla Scuola di animazione biblica, la Libreria Paoline e il Gruppo biblico “Cinco panes y dos peces” della parrocchia Mare de Déu de la Medalla Miraculosa, si è aperta a Barcellona, nella Libreria Paoline, la Settimana Biblica (19-27 di novembre).

Nonostante la forte pioggia hanno partecipato circa 65 persone. Suor M. Claustre Solé, docente di teologia biblica, in una conferenza magistrale ha presentato il tema Dio parla all’uomo, ripercorrendo quei libri della Bibbia nei quali Dio si rivolge direttamente alla persona, fino al dialogo per eccellenza, quello dell’Angelo inviato dal Signore a Maria, la Madre del Salvatore.

I partecipanti hanno animato l’incontro con domande e riflessioni. Con soddisfazione le sorelle sottolineano quanto sia importante realizzare eventi culturali in Libreria, momenti che rafforzano le relazioni con amici e collaboratori e offrono buone opportunità di promozione.

Vicinanza e preghiera ai fratelli Cappuccini

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Le Figlie di San Paolo si uniscono nel ricordo e nella preghiera ai Cappuccini, in modo particolare a quelli del convento La Pietà, di Prato (Italia), per il tragico incidente in cui – il 22 novembre – hanno perso la vita in Tanzania, nei pressi di Dar Es Salaam, padre Luciano Baffigi, Ministro provinciale della Toscana, padre Corrado Trivelli,  padre Silverio Ghelli e il volontario laico Andrea Ferri. I quattro erano in visita ai confratelli, da anni impegnati in missioni nel paese africano.
 
All’umano cordoglio fa eco la nostra fede nella vita senza fine e la gratitudine al Signore per l’impegno missionario dei Cappuccini e la loro vicinanza alle nostre sorelle di Dar Es Salaam.
 

Avvento 2011

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Carissime sorelle e giovani in formazione,

siamo alla fine di quel “pellegrinaggio” che si è snodato lungo gli itinerari segnati dalla Parola, gli eventi, i giorni dell’anno liturgico. L’Avvento è alle porte.

Nello scorrere del tempo e nel rapido alternarsi dei cicli liturgici, rischiamo – noi, come tutti i credenti – di perderne di vista il senso. Succede anche per l’Avvento, tempo della memoria, dell’invocazione e dell’attesa del Signore che viene.

Ma quando e come viene il Signore? La risposta a questa domanda può aiutarci ad accogliere e a vivere in profondità il mistero dell’attesa.

Gesù Cristo, il Figlio del Padre venuto nella carne, è ormai per sempre l’Emmanuele, il Dio-con-noi. Sotto questo profilo, non c’è dunque più niente da attendere… In realtà, l’Avvento riguarda ogni cristiano, chiamato a “mettere al mondo” Dio, a renderlo visibile assumendo il suo stesso stile di vita, amando come lui ha fatto, facendo il bene (cfr. At 10,38).

Per questo i verbi dell’Avvento sono vigilare, vegliare (cfr. Mc 13,33-37). Nella notte del mondo, nella notte dei giorni presenti, la parola d’ordine è vigilare, cioè tenere gli occhi ben aperti, perché il Signore è in questa notte; la sua luce rende visibili i segni e i semi del bene nell’apparente vittoria del male. Dobbiamo vegliare, esercitando il potere che il “padrone di casa” ha lasciato ai suoi “servi”: il suo stesso potere, quello dell’amore, della misericordia, della solidarietà, del servizio.

Si tratta di restituire all’Avvento – parola che nella sua radice significa venire accanto, farsi vicino – la sua vera identità. Se camminiamo verso gli altri, il Signore viene. Se ci facciamo vicini agli altri, lui viene.

Lasciamo, sorelle, che la Parola di ogni giorno ci abiti e ci indichi la via per essere segno dell’amore di Dio in mezzo al suo popolo, così da tracciare «sentieri di speranza» nei contesti della vita di ogni giorno. Potranno aiutarci, in questo, i testi del sussidio Ti aspettiamo: vieni presto, Signore!, che, alla luce delle Costituzioni e del tema dell’Intercapitolo, evidenziano quegli elementi della “liturgia della settimana” che possono orientare l’itinerario da seguire.

Tra gli atteggiamenti da coltivare, individualmente e comunitariamente, ci vengono proposti il silenzio, «inteso come ascolto di Dio nelle sue diverse mediazioni», e la sobrietà, che è equilibrio e temperanza, distacco e libertà, ricerca dell’essenziale, responsabilità.

Nella particolare congiuntura storica ed economica che viviamo a livello mondiale dobbiamo noi per prime fare scelte decise di sobrietà, rinuncia, condivisione. Per rendere ancora più concreto questo impegno, vi invito quest’anno ad aiutare le sorelle della Thailandia coinvolte nelle violente inondazioni che hanno colpito il paese. Come sempre, potete inviare le vostre offerte all’economato generale che si incaricherà di farle pervenire alle interessate. Grazie fin da ora per la vostra generosità.

Carissime, quest’anno l’inizio dell’Avvento coincide con la festa del beato Giacomo Alberione. Invochiamo la sua intercessione perché, soprattutto in questo cammino di preparazione al Centenario della Famiglia Paolina, si realizzi quello che egli auspicava: «Questo tempo ci serva specialmente per chiedere al Signore che si ripeta la venuta, cioè l’Incarnazione del Figlio di Dio, ma nel mondo presente… Soprattutto chiedere che il Figlio di Dio venga a nascere nei nostri cuori, nelle nostre menti; ci trasformi, perché sta qui la redenzione di ognuno: diventare simili a Gesù Cristo: Conformes fieri imagini Filii sui» (Pr 2, p. 9).

Buon cammino d’Avvento in compagnia della Vergine dell’attesa, la discepola che, abitata dalla Parola, la riveste di carne per la vita del mondo.

Con affetto e gratitudine.

  1. sr M. Antonieta Bruscato
    superiora generale