Mexico
La promessa di due nuovi Cooperatori Paolini

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Le Figlie di san Paolo del Messico continuano il loro impegno di formazione e affiancamento ai Cooperatori Paolini locali. Nei giorni scorsi, a conclusione del loro percorso formativo, hanno aderito all’Associazione due nuovi Cooperatori: la signora Regina Maria Aburto Martinez, e il signor Edgardo Barreda Valenzuela.
L’impegno per la loro formazione, è realizzato a partire dall’approfondimento del Carisma paolino e nella piena considerazione delle capacità del singolo e dei bisogni del territorio.
 

Czech Republic
Appunti di un parroco (in)capace

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Nell´anno sacerdotale l´editrice Paulínky ha dato il suo contributo, oltre ad altre pubblicazioni, con un libro di Padre Benedikt (Benedetto) ofm, ricercata guida spirituale, che ha offerto la sua testimonianza, attraverso il suo diario personale editato con il titolo: Zápisky (ne) zkušeného faráre (Appunti di un parroco (in)capace).
Questi appunti risalgono al tempo del comunismo, quando padre Benedikt esercitava il ministero come sacerdote della chiesa del silenzio e poi, quando ha ottenuto nuovamente l’autorizzazione per il ministero, ma sempre sotto lo stretto controllo della polizia statale. Si tratta di note intime sulla sua vita, senza nascondere le difficoltà. Nel suo vissuto quotidiano l’autore mette in risalto fiducia, semplicità, fedeltà e amore verso il prossimo e anche verso coloro che lo perseguitavano.
La presentazione del nuovo libro ha destato un grande interesse, erano presenti più di 200 persone. Pagine scelte del libro sono state lette dal famoso attore cristiano R. Kviz e accompagnate dalla musica eseguita dai Du?tovi, una coppia di giovani musicisti. L´ultimo brano è stato letto dallo stesso autore che ha fatto poi seguire la firma autografa del libro.
 
Padre Benedikt aveva già pubblicato con l´editrice Paulínky un libro sull´Eucaristia. Una collaborazione che esprime i reciproci rapporti fraterni anche con la comunità francescana di Praga. Con generosità questi padri hanno offerto alle Figlie di San Paolo il locale per una nuova libreria.

Italy
“Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo”

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Il Carisma paolino continua a suscitare nel cuore di tante giovani un forte richiamo a “Vivere e annunciare Cristo nel mondo della comunicazione”.
Gioiamo con le Figlie di San Paolo dell’India e degli Stati Uniti per il dono delle nuove professe e chiediamo per loro la grazia della perseveranza e l’entusiasmo per vivere in pienezza la vocazione paolina.
 

Japan
Festival dei film di Madre Teresa

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In occasione del centenario della nascita di Madre Teresa (2010), le Figlie di San Paolo, in collaborazione con la casa di produzione Fieldworks, hanno organizzato un evento commemorativo: il Festival dei film di Madre Teresa.

Sono stati presentati sette film sulla figura della beata macedone, di cui tre documentari: Madre Teresa e il suo mondo, Preghiera di Madre Teresa: la vita è amore, Vivere con Madre Teresa, progettati e realizzati dalle Figlie di San Paolo del Giappone. Visto il grande riscontro di pubblico, l’evento è stato prolungato dal 19 marzo fino all’11 aprile.

I Film e il festival, sponsorizzati dal Ministero dell’Educazione e dalla Signis Japan, sono sostenuti dalla Conferenza Episcopale Giapponese e dalla Diocesi di Tokyo.

United States
Un documentario sul Beato Giacomo Alberione

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Il governo provinciale delle Figlie di San Paolo degli Stati Uniti ha preparato lo script per un documentario sulla vita del fondatore della Famiglia Paolina: il Beato Giacomo Alberione.

Il film è prodotto dalle Figlie di San Paolo in partnership con la Spirit Juice Studios, una giovane casa di produzione con sede a Chicago, che ha al suo attivo molti filmati di tipo catechistico-religioso. È stato realizzato un video di presentazione di tutto il progetto, della durata di 3 minuti, pensato per la promozione e il lancio del documentario stesso.Infatti, questo ‘trailer’ vuole introdurre e sensibilizzare lo spettatore al messaggio del film. L’uscita del documentario è prevista per il 2014, centenario di fondazione della Famiglia Paolina.

Per ulteriori informazioni sul progetto è possibile consultare il sito:
www.alberionefilm.com

Il trailer del film si può trovare alla pagina web:
http://www.pauline.org/FilmProduction/tabid/400/Default.aspx

5° Domenica di Quaresima 2010

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Letture: Is 43,16-21; Sal 125; Fil 3,8-14; Gv 8,1-11

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».

DALLA GRATITUDINE L’AUTENTICITÀ

Il brano di questa domenica è uno scandalo per i credenti. I primi cristiani l’avrebbero certamente cancellato. Purtroppo era autentico e occultarlo sarebbe stato troppo. Perché sia una scandalo è presto detto. Gesù perdona la donna adultera; e fino a qui niente di nuovo. Siamo oramai assuefatti a questo “perdonare di Dio”, così abituati che forse non lo desideriamo più. Ci sentiamo tutti buoni, o al più, quando sbagliamo, vittime della stanchezza o del fraintendimento. Non esistono più i cattivi. Peccato.

E non esistono più nemmeno i santi, ma solo i mediocri, un po’ cattivi, un po’ buoni. Dicevo: il brano di oggi non ci scandalizza perché Gesù “perdona” l’adultera; ci scandalizza perché il Maestro “dimentica”, “non tiene conto”, non conserva niente del passato se non il bene fatto.

Ecco ciò che non sopportiamo di Dio: il suo non ricordarsi degli sbagli altrui, il suo perdono che dà fiducia. Tutto qui. Noi qualche volta perdoniamo, ma non facciamo la grazia di “dimenticare”, di dare fiducia; “la fiducia bisogna guadagnarsela!”. Nei nostri ambienti gira la battuta: “La Madre Chiesa perdona, ma non dimentica”. Che tristezza. Quanto poco coefficiente evangelico nel modo di trattare i perdenti. Siamo ancora la comunità dei discepoli quando paternalisticamente mettiamo una mano sulla spalla del fratello o della sorella che ha sbagliato e con l’altra scriviamo sul quadernetto nero: “inaffidabile”? Meraviglioso Gesù: lui sa che, se non dai fiducia, la gente non cambia. Solo lui sa farlo; per questo solo lui chiamiamo “Maestro”. Oggi nella Chiesa c’è tanta voglia di integrità: “Via i deboli! Fuori gli immaturi. Selezione, selezione! Tutti irreprensibili!”.

Illusione pura di chi non conosce le sorprese della grazia. L’irreprensibilità e l’autenticità sono necessarie e sacrosante ma nascono dalla gratitudine per l’amore di Dio e non dal controllo delle istituzioni sulle persone. L’adultera prima tentava di essere pura: sapeva che l’avrebbe pagata cara se l’avessero “pizzicata”. Non c’è riuscita. Io penso che dopo l’incontro con Gesù ce l’abbia fatta. In virtù della gratitudine.

don Giuseppe Forlai, igs


United Kingdom
Scorci del Divino: L’arte e l’ispirazione

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Sr Gemma Simmonds, della Congregazione di Gesù, docente di teologia pastorale e spiritualità al Heythrop College, presso l’Università di Londra, partendo dalle immagini e le meditazioni di Scorci del Divino: L’arte e l’ispirazione di Sieger Koder, pubblicato dalle Paoline Libri e Media-UK, ha presentato una riflessione quaresimale nella parrocchia della Sacra Famiglia a Langley, nel Regno Unito.
Il suo contributo, evidenziando come il tempo quaresimale sia il momento favorevole per la preghiera e il silenzio, ha illustrato la funzione della Scrittura nella vita quotidiana dando risalto ad una più profonda consapevolezza del Mistero annunciato.
I partecipanti hanno espresso gratitudine alle Figlie di San Paolo per la loro missione e per la collaborazione alla crescita spirituale delle persone attraverso l’impegno nei Media e nell’organizzazione di conferenze e ritiri.

Congo R. D.
Kinshasa, ridisegnazione e pastorale vocazionale

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Partendo dall’incontro di Nairobi sul processo di ridisegnazione delle presenze delle Figlie di San Paolo in Africa-Madagascar, la delegazione R.D. Congo-Costa d’Avorio, ha preso come una delle linee prioritarie «la pastorale delle vocazioni». Questo grande sogno, di migliorare la pastorale delle vocazioni, ha riunito a Kinshasa, sede della delegazione, le Superiore, le Formatrici e le Responsabili della pastorale vocazionale.
 
Esse hanno avuto una settimana di riflessione, di lavori in gruppo e in assemblea, per tracciare le nuove linee comuni per una pastorale delle vocazioni di prossimità, di apertura al mondo affascinante dei giovani di oggi.
 
Questo progetto è stato adottato con gioia da tutte le sorelle. Noi auguriamo a ciascuna una pastorale vocazionale benedetta e fruttuosa mettendo la loro fiducia in Cristo, Padrone della messe, che non cessa di chiamare gli operai alla sua messe.