Religion Today Film Festival: il festival della convivenza

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Dopo giorni di intenso lavoro, la giuria del Religion Today Film Festival ha decretato i film vincitori di questa XXII edizione che ha visto la missione la vera protagonista, una esperienza di viaggio, non per rinunciare ad avere una casa ma per costruire più case in più culture.

Inaugurato il 2 ottobre sulle note di Mission di Ennio Morricone, il Festival ha regalato emozioni, raccontando storie vere, storie di realtà volutamente sconosciute. Tra vecchi e nuovi conflitti, tendenze globalizzanti e rivendicazioni identitarie, l’impegno e l’esperienza dei missionari diventati tasselli imprescindibili per comprendere un mosaico più ampio, quello di una società in costante evoluzione.

I film premiati sono: Il Vizio della Speranza di Edoardo De Angelis che ha ottenuto ben tre riconoscimenti: “miglior film a soggetto”, “miglior colonna sonora”, e “premio della giuria cattolica Signis”. Un inno alla vita, alla preghiera e alla resilienza che parla di un fenomeno estremamente drammatico e attuale: la tratta delle donne nigeriane in Italia. Driving Lessons, che si è aggiudicato il titolo “miglior cortometraggio”, affronta la questione dei diritti delle donne in Iran, riuscendo anche a strappare un sorriso allo spettatore. Il Gran Premio “nello spirito della fede” è stato conferito a Bangla, un film bengalese che mostra le fatiche di un immigrato di seconda generazione in Italia. Una commedia brillante sulla diversità, sull’accettazione, sul rispetto e sull’amore.