Voglio imparare ad amare, come se questo fosse “il primo giorno della settimana” o il primo giorno della mia vita o anche l’ultimo. Voglio, perché se non imparo muoio.
Voglio imparare ad amare perché se non inizio ad amare, la mia vita non comincerà mai, perché comincia solo chi ama. Perché la vita è mossa solo da chi ha il cuore che batte per un volto.
Voglio imparare ad amare, come Maria Maddalena nel Vangelo che si “reca al sepolcro al mattino, quando era ancora buio”. Che almeno un cadavere su cui piangere è meglio del freddo che entra dentro le ossa.
Voglio imparare ad amare come la Maddalena, anche se questo significa imparare a fare cose inutili. Inutili come andare di notte a un sepolcro. E sento che quando imparerò a sentire che nella vita le cose che contano davvero sono proprio quelle in-utili (le cose essenziali non portano nessun guadagno) io inizierò a risorgere.
Voglio imparare ad amare come Maria Maddalena che riesce a dire “hanno portato via il Signore e non sappiamo dove l’hanno posto”, che è una frase che solo chi è innamorato può permettersi di pensare. Perché imparare ad amare è sapere che l’Amore non svanisce, al massimo viene portato via. E allora lo cerchi perché sai che è vero che esiste, perché lo hai respirato, perché ti manca.
farsi chiamare per nome. E allora, e solo allora, comprende che solo chi ci ama può pronunciare il nostro nome senza sciuparlo.