ITALIA
Cari libri. La lettura condivisa come laboratorio di umanità

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«La lettura è certo un lievito per ogni esistenza con risultati diversi a seconda degli ingredienti celati con cui si mescola. In questo lavoro d’impasto – tra letture e storie – sono stata chiamata ad avviare dei gruppi che condividono la stessa passione […]. Uscire dal proprio ruolo sociale, dal rapporto solitario e intimo con la lettura per il desiderio di un confronto, implica un lavoro emotivo che bisogna essere disposti a fare… Vi racconto il mio come senza pretesa di assoluto».

Con queste parole, Monique Pistolato presenta la sua ultima fatica editoriale Cari libri. La lettura condivisa come laboratorio di umanità.

Il libro, editato dalle Paoline, nasce da esperienze di gruppi di lettori appassionati che decidono di intraprendere un percorso di condivisione degli effetti della lettura. I libri, attraversati da emozioni, prendono forme, colori, odori. In questi anni, l’autrice, grazie alla sua capacità di animare le pagine, è stata invitata in diversi contesti (biblioteche, associazioni, parrocchie), per dare vita a piccole comunità, sperimentando un metodo di lavoro raccontato nella prima parte del libro: far incontrare persone che, a partire dalle proprie rubriche affettive di titoli, possono condividere i sentimenti della lettura solitaria rimettendo in circolo pensieri, emozioni, idee, in uno spazio pubblico.