Un accordo contro la schiavitù moderna firmato da grandi religioni

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Sradicare la schiavitù moderna e la tratta di esseri umani in tutto il mondo entro il 2020 è l’obiettivo di un accordo annunciato oggi contemporaneamente in Vaticano, al Cairo, Londra e Perth.

L’accordo senza precedenti, a nome di papa Francesco, del grande Imam di Al Azhar, dell’arcivescovo di Canterbury e del fondatore della Walk Free Foundation, inaugura il Global Freedom Network (GFN). In una dichiarazione comune i firmatari evidenziano la violenta capacità distruttiva della schiavitù moderna e della tratta di esseri umani e invitano le altre Chiese cristiane e confessioni religiose del mondo a intervenire.

Nel documento, presentato in Vaticano, si afferma che “la schiavitù moderna e la tratta di esseri umani sono un crimine contro l’umanità. Lo sfruttamento fisico, economico e sessuale di uomini, donne e bambini condanna 30 milioni di persone alla deumanizzazione e al degrado.
Il Global Freedom Network, si legge ancora nella dichiarazione “si avvarrà degli strumenti della fede: la preghiera, il digiuno e la carità. Ci sarà una giornata di preghiera per le vittime e per la loro libertà.