Nasce Radio al Salam, la radio della pace al servizio dei rifugiati iracheni

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Una emittente radiofonica al servizio dei rifugiati del nord Iraq, appartenenti a diversi gruppi etnici e religiosi – cristiani e musulmani, curdi, sciiti eyazidi – costretti ad abbandonare le proprie case davanti all’offensiva dei jihadisti dello Stato Islamico. E con questo spirito che ha iniziato le sue trasmissioni Radio al Salam, la radio della pace, inaugurata a Erbil il 5 aprile.

«Questa emittente radio è per tutti quelli che sono stati cacciati dalle proprie case, per tutti i rifugiati» ha detto durante la trasmissione inaugurale padre Pascal Gollnisch dell’Ouvre d’Orient, l’organismo di aiuto ai cristiani d’Oriente che sostiene l’iniziativa, insieme alla Fondation Raoul Follereau. «Come suggerisce il nome – ha aggiunto il sacerdote francese – si tratta di un’emittente radio per la pace, per dare aiuto concreto alla vita quotidiana degli sfollati».
 

Si calcola che i rifugiati in Iraq dall’inizio del nuovo conflitto siano più di due milioni.