A Monsignor Taban il Premio Onu per la Pace

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Monsignor Paride Taban, vescovo emerito di Torit, è stato insignito di un premio delle Nazioni Unite per il suo impegno a favore della riconciliazione e della pace in Sud Sudan.

All’origine della decisione c’è il lavoro compiuto da monsignor Taban, oggi settantaseienne, come fondatore e animatore nella sua diocesi del Villaggio della pace della Santa Trinità a Kuron. Una realtà nata nel 2005, l’anno della fine della guerra civile in Sudan, che si è proposta come modello di convivenza e arricchimento reciproco tra comunità fino allora in lotta tra loro.

Il premio ricorda il diplomatico brasiliano Sergio Vieira de Mello, ucciso nel 2003 in un attentato a Baghdad, dove lavorava come inviato speciale dell’Onu. Il riconoscimento è assegnato a personalità che si sono distinte per la capacità di favorire il dialogo tra gruppi o comunità in conflitto.