Presentazione del logo dell’Anno vocazionale

I consiglieri generali della formazione, FP

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Roma, 26 novembre 2018
Festa del Beato Giacomo Alberione

Carissimi Sorelle e Fratelli della Famiglia Paolina,

come consiglieri generali della formazione delle nostre Congregazioni, vi salutiamo e nello stesso tempo chiediamo insieme a voi al Divin Maestro “le abbondanti ricchezze della sua grazia” per sostenere la fedeltà al carisma ricevuto.

Oggi celebriamo il 47° anniversario della morte del nostro Fondatore, il Beato Giacomo Alberione: una data molto significativa per la Famiglia Paolina. Cogliamo questa occasione per presentarvi il Logo dell’Anno Vocazionale della Famiglia Paolina che i nostri Superiori Generali hanno scelto tra una selezione di loghi presentati. Ringraziamo i fratelli e le sorelle che hanno risposto al nostro invito ad esprimere la loro creatività proponendo dei bozzetti.

Il Logo scelto, di don Ulysses Navarro ssp, ben esprime il tema dell’Anno Vocazionale della Famiglia Paolina: Ravviva il dono di Dio (2Tm 1,6). Offriamo la spiegazione del profondo significato del Logo, che lo stesso autore ha condiviso:

Il Logo evoca una relazione dinamica tra gli elementi che lo compongono. Sebbene ogni simbolo sia distinto l’uno dall’altro, tutti sono resi in uno stile uniforme per significare che ognuno è profondamente connesso con gli altri. Esaminiamo gli elementi uno per uno.

1. Il simbolo dominante è rappresentato dalle mani aperte. Vivaci sia nella forma che nei colori, raffigurano sia il donatore che il ricevente. La vocazione è un dono che riceviamo da Dio. Quando abbiamo riconosciuto la chiamata nella nostra vita, abbiamo aperto le nostre mani per riceverla. E mentre maturiamo nella nostra risposta personale, riapriamo le nostre mani per aiutare gli altri a scoprire e rispondere alla loro vocazione.

2. Al centro del logo si trova il seme che ha iniziato a crescere: vulnerabile ma bello. Rappresenta la vocazione che richiede attenzione e guida. Il seme, da solo, con le sue sole forze, non può sopravvivere. Per questo le due mani aperte sono pronte a sostenerlo.

3. Infine, l’acqua e la terra sono visibili nella parte inferiore del Logo. Rappresentano gli elementi necessari affinché il seme (la vocazione) cresca. Un’autentica vocazione è profondamente radicata e nutrita dalla preghiera e dal buon esempio di altri. Non può esistere da sola e solo per se stessa, ma ha bisogno sia di fondamento che di ispirazione, e questi sono rappresentati dalla terra e dall’acqua.

In Cristo Maestro e in san Paolo:

I consiglieri generali della formazione

  1. José Salud Paredes ssp
  2. Celso Godilano ssp
  3. Karen Marie Anderson e sr. Clarice Wisniewski fsp
  4. M. Anetta Szczykutowicz pddm
  5. Marisa Loser sjbp
  6. Tosca Ferrante e sr. Teresita Cabri ap

Allegati