Le Figlie di San Paolo si stringono attorno alle Missionarie della Carità così duramente provate dall’assassinio efferato di quattro sorelle impegnate con generosità e amore nel servizio degli ultimi, in Yemen. Con loro ricordano le altre vittime di questo “diabolico” attacco e pregano per il sacerdote salesiano rapito.
Come ha detto il Santo Padre, questa strage “svegli le coscienze, guidi ad un cambiamento dei cuori ed ispiri tutte le parti a deporre le armi e intraprenda un cammino di dialogo”.