800 giornalisti assassinati negli ultimi 10 anni

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I delitti contro gli operatori dei media sono crimini contro i diritti umani, perché ledono libertà fondamentali e minano i principi dello stato di diritto. Pericoli che sono stati riconosciuti a livello internazionale con una risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2013, con cui veniva istituita la Giornata internazionale per mettere fine all’impunità per i crimini commessi contro i giornalisti.

Da un rapporto presentato in occasione della Giornata internazionale 2018 risulta che l’anno più sanguinoso è stato il 2012, con 124 omicidi. Ad oggi, la realtà dei fatti ci dice che solo un caso su 10 di delitti commessi contro giornalisti si conclude con una condanna.

La Giornata di quest’anno ha posto l’attenzione su 7 paesi: Messico, Pakistan, Afghanistan, Iraq, Yemen, Somalia e Ucraina. Per far fronte a questo problema la Federazione internazionale dei Giornalisti IFJ porterà avanti la campagna intitolata #EndImpunity.