“Convertitevi! Il Regno dei cieli si è avvicinato!” (Mt 3,2). È l’invito più serio del Vangelo. Tutti siamo chiamati a scegliere o con Lui o contro di Lui. L’Avvento è il tempo opportuno per meditare sulle nostre scelte quotidiane e su quanto esse siano vicine o no al Regno dei cieli.
Ma vivere secondo il Vangelo del Regno è impossibile alle sole forze umane. Per questo il Precursore, mandato a preparare la via al Signore, ci porta nel deserto, luogo di rinascita. Il deserto purifica il cuore e lo rende capace di ascolto. Un ascolto che apre all’esperienza di Dio e alla novità dello Spirito. Ma perché proprio il deserto? Nel deserto l’uomo impara a dialogare con Dio, impara a chiedere liberandosi della sua autosufficienza, impara a pregare. Nella preghiera, Dio si avvicina e nell’amore ci rivela la nostra identità regale.
Giovanni annuncia la più grande verità della storia: non è l’uomo che si è avvicinato a Dio; è Dio che in Gesù si è fatto eternamente vicino all’uomo.
Preghiera
Signore Gesù,
donaci il coraggio e la radicalità
di Giovanni il Battista
affinché, purificati dal silenzio del deserto,
possiamo diventare capaci di ascoltare
l’Unica Parola che ci fa profeti del Regno
sulle strade del mondo. Amen.